MILLO

Time is Running Backwards

2021

l murales, dal titolo “Time Is Running Backwards”, prende spunto dall’ex Cinema Odeon, a pochi passi dal Parco Centro Città.

Il cinema fu progettato e realizzato tra il 1952 ed il 1953 dall’architetto scenografo futurista Virgilio Marchi. Si trattava del più grande cinema della città, particolarmente apprezzato per la sua ottima acustica e la raffinatezza dei suoni spaziali. Ormai chiuso e riconvertito recentemente in un parcheggio e in un centro fitness, il murales ricorda e omaggia un edificio rimasto nel cuore e nella memoria dei livornesi.

Millo nasce a Mesagne (BR) nel 1979, ma si trasferisce a Pescara, dove si laurea con il massimo dei voti presso la facoltà di Architettura. Da sempre appassionato e instancabile disegnatore, porta avanti una personale ricerca estetica nel campo della pittura, concentrandosi sul rapporto tra lo spazio el’individuo. Nelle sue opere prevalgono l’uso del bianco e nero, talvolta anche con alcuni tratti di colori, e degli elementi architettonici, che si intersecano con le storie a cui da vita sulle pareti.

Con una produzione che vanta più di 120 opere disseminate in tutti i continenti, le sue tele sono state esposte a Londra, Chicago, Rio De Janeiro, Parigi, Los Angeles, Miami, Roma e Milano. Inoltre, i suoi lavori fanno parte di due collezioni permanenti: Urban Nation Museum for Urban Contemporary Art a Berlino e STRAAT Museum di Amsterdam.

Via San Carlo 167

Altra importantissima parete e’ quella di  Via San Carlo.

Alta e spaziosa, e’ situata a meta’ della suddetta via e  da l’ingresso ad un piccolo parco pubblico visitatissimo dai bambini e dalle famiglie e nei fine settimana e da tantissimi ragazzi.

Dallo stesso dal parco si accede al centro citta’ e allo storico Cimitero degli Inglesi.

Un ideale passaggio tra il borgo storico e il centro citta’

Il parco dell’Odeon e’ uno dei pochissimi parchi all’interno del quartiere ed e’ una delle poche aree verdi attrezzate di giochi per i bambini e per le loro famiglie, punto di ritrovo per moltissimi giovani  e per molti anziani del quartiere